Il manifesto: SCETTICI DI TUTTI I PAESI UNITEVI! 

SC– Scusi, permette una domanda?

Z– Certo, ma sia veloce che devo iniziare il discorso.

SC– Ecco, volevo chiederle: ma c’era bisogno di aprire un altro blog? Lo sa che è pericoloso e che, così facendo, rischia di diventare un blogger? Non sono mica belle cose, a volte da un blog sono nati dei partiti! Si rende conto?! Stia attento a quello che dirà!

Z– Pericolosi? Non scherziamo, siamo qua soprattutto per riflettere su noi stessi ma, prima di tutto, per divertirci. Mi lasci andare ora che devo iniziare il discorso.

Sale sul palco accolto da una fragorosa salva di applausi.

Z– Amici, Compagni!

SC– No, guardi iniziamo male, compagni non va bene, non si usa più.

Z– Ah! Giusto. Ci riprovo… Followers e Amici di Facebook! Insorgiamo compatti contro l’idiozia, la peggior piaga dell’umanità! Uniamoci, dai campi e dalle officine!

SC– No, non funziona, lo sa che non ci va quasi più nessuno nei campi e nelle officine, deve trovare delle alternative …

Z– … avanti! Marciamo insieme, dai nostri monitor e dalle nostre tastiere, facciamo sentire alta la voce contro ciò che LORO vogliono inculcarci come verità assolute!

SC– LORO ?! Ma loro chi? Faccia dei nomi e dei cognomi possibilmente.

Z– Che nomi vuole che faccia, io cosa ne so?! C’è sempre un “loro” in questi discorsi. Su mi lasci finire e stia zitto. Dicevo: Followers! Uniamoci nella grande Internazionale dello Scetticismo e difendiamo il pensiero autonomo liberato dai macigni dei luoghi comuni, dalle maldicenze e dal sentito dire che diventano verità assolute!

SC– Mi perdoni se la interrompo di nuovo, ma perché è vestito in quel modo bizzarro? La mascherina, il mantello, i guanti neri.

Z– Che molesto! Lo stavo per spiegare. Mi lascia finire senza interrompermi, posso?

SC– Certo, tanto se la canta e se la suona, continui, continui.

Z– Fratelli, non più falce e martello, che francamente sono tanto demodé quanto scomodi, da oggi il nostro simbolo sarà rinnovato! Una nuova release, la versione 2.0 della Z di Zorro! Zorro: il nick name di Don Diego de la Vega, il più grande vendicatore mascherato di tutti i tempi!

SC– Che incubo! Ancora con ‘sta storia di De la Vega, Zorro e compagnia? Guardi che i suoi amici si saranno già stancati. Si accorge che dice sempre le stesse cose da anni?

Z–  non si preoccupi e faccia un po’di silenzio lei! …su questo blog metteremo a nudo le nefandezze prodotte dall’umana stupidità! Logica e sarcasmo contro Cervelli-all’Ammasso e le incredibili fandonie che ci vengono propinate da… da… LORO!

SC– e dai con ‘sto LORO! E continua a non fare nomi. A parte questo, io credevo fossimo venuti qua per farci due risate. Speravo in qualcosa d’ironico, non tutta questa sete di giustizia tipo tricoteuses in piazza virtual-cibernetica.

Z– La smette? Questa è solo una dichiarazione d’intenti, un manifesto ideologico, mi permetta di essere un po’ più solenne all’inizio; per l’ironia avremo tempo, adesso dobbiamo coltivare il pensiero scettico e organizzare le menti libere.

SC– e pensa di riuscirci? Non mi faccia ridere…

Z– infatti c’è da piangere e poi, scusi me questa volta, ma lei, che passa il tempo a interrompermi, chi diavolo è?

SC– Non mi ha riconosciuto? Davvero? Sono il suo Spirito Critico! Ci tenevo a rimanere qua, dietro di lei,  giusto per farle abbassare un po’ la cresta nel caso in cui iniziasse a prendersi troppo sul serio.

Z– Ah! Ecco perché mi sembrava di conoscerla! Quindi sarebbe tutto merito suo questo blog? Me ne farò una ragione!

SC– Ma per favore… per favore, non faccia il permaloso, non attacca con me e finisca ‘sto benedetto discorso.

Z– Amici e seguaci! Aprite bene le menti! Da oggi… Uno spettro si aggira per l’Europa: lo spettro dello Scetticismo!

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